Data: domenica 29 Giugno 2025 – Direttori: Lino Vivolo – Ciro Teodonno – Gruppo montuoso: Terminio – Cervialto

La Grotta di Caliendo, nel territorio di Bagnoli Irpino, è una tra le più importanti e conosciute cavità della Campania. L’ esplorazione è cominciata fin dal 1932. Essa costituisce l’emissario idrogeologico stagionale del Lago Laceno, posto a quota 1050 metri sul livello del mare. Le cui acque sono state inghiottite nei vari secoli in differenti punti dell’altipiano, posti a quote altimetriche sempre decrescenti. È una cavità ipogea a sviluppo sub-orizzontale, con una pendenza media del 8,4 % circa ed un dislivello positivo massimo di 202 metri. Ha un andamento sinuoso da ovest verso est, e per quanto oggi esplorato e rilevato, ha uno sviluppo spaziale complessivo di 4.114 metri. La sua temperatura interna è di circa 8° C..
L’atmosfera ha un’umidità relativa del 100%. Oggi, pur essendo ancora parzialmente attiva, la Grotta vive una fase di graduale transizione verso una condizione fossile. Attualmente è percorribile solo nei periodi di magra estiva per la presenza di innumerevoli sifoni. Sono in corso studi geo-speleologici e nuove esplorazioni soprattutto ad opera del Circolo Speleologico di Bagnoli. La Grotta è caratterizzata dall’alternarsi lungo il suo percorso di ampi corridoi (alti fino a 50 metri) ed angusti budelli, da ampie sale e stretti sifoni, da gole, salti, laghetti e meandri.